Sabato 15 febbraio 2020, presso il Museo Geopaleontologico “Ardito Desio”, si terrà la serata osservativa “Il triangolo invernale e il mistero di Sirio”.
L'evento è organizzato dal Dipartimento di Scienze di Roma Tre (Dipartimento di Eccellenza italiano), in collaborazione con il Comune di Rocca di Cave e il Gruppo Astrofili CDS-Hipparcos.
La giornata si apre alle 15.00 con l’escursione geopaleontologica nel territorio comunale di Rocca di Cave, dove si rinvengono numerosi affioramenti fossiliferi relativi alla presenza di una scogliera corallina del Cretacico Superiore.
Alle 17.00, dopo la parte introduttiva: Costellazioni e pianeti del giorno, ci sarà l’approfondimento: “Simboli astrali in chiese e basiliche di Roma”.
Nelle chiese più antiche di Roma, infatti, sono racchiuse opere d’arte le cui originarie finalità non sono chiaramente comprensibili al visitatore contemporaneo.
I simbolismi cristiani sono intrecciati a conoscenze e tradizioni di antichissima origine, tra cui assumono rilevanza gli aspetti astronomici: rappresentazioni del Sole e della Luna, delle costellazioni zodiacali, dell’asse di rotazione della volta celeste, dei cieli planetari e delle stelle fisse, ipotesi cosmogoniche, sono “nascoste” in mosaici, affreschi e bassorilievi. A volte queste spettacolari rappresentazioni artistiche, si ispirano direttamente alle tradizioni bibliche e alla scienza babilonese.
Dalle 19 alle 22, la serata “Il Triangolo invernale e il mistero di Sirio”, dedicata alla conoscenza del cielo invernale. Alla metà di febbraio, il cielo verso Sud è dominato dalle costellazioni di Orione, del Toro, dei Cani celesti della Lepre e dei Gemelli.
Nel mondo classico, queste costellazioni rappresentavano una scena di caccia, con Orione che minacciava il Toro, e i cani che inseguivano la Lepre. È la regione celeste più brillante, visibile alle nostre latitudini. Sirio è la stella più luminosa dei due emisferi e insieme a Betelgeuse in Orione, e Procione nel Cane Minore, costituiscono il cosiddetto Triangolo invernale, la controparte altrettanto brillante, del più famoso, Triangolo estivo. Nella costellazione di Orione, la stella alfa, Betelgeuse “la spalla destra”, una supergigante rossa, sta mostrano un raro fenomeno, percepibile anche a occhio nudo.
Da oltre venti anni, il suo splendore è diminuito costantemente, rendendo la stella, seconda per luminosità, dopo Rigel “il piede sinistro” del Cacciatore, una supergigante bianco-azzurra. Anche le tre brillanti stelle della cintura, tutte bianche-azzurre, sono supergiganti distanti oltre 1000 anni luce, in qualche modo correlate alla cosiddetta "Spada", una gigantesca nebulosa ad emissione, di gas idrogeno e polveri, sede di un'intensa formazione stellare in atto.
Verso Nord si stagliano le costellazioni circumpolari, con l'Orsa Maggiore bassa sull'orizzonte, e Cassiopea alta a nordest, i cui allineamenti stellari guidano al riconoscimento del Perseo, di Andromeda e Pegaso.
Tra gli oggetti di “cielo profondo”, sono osservabili, gli ammassi aperti M35 nei Gemelli, M45, le Pleiadi, nel Toro, la galassia M31 in Andromeda, la nebulosa di Orione M42. Per i pianeti, Venere, brillantissima nei Pesci, è osservabile, dopo il crepuscolo, al massimo del suo splendore. Molto più in basso, sull’orizzonte sudovest, il pianeta Mercurio.
Il remoto Urano è visibile per tutta la notte al confine fra l'Ariete e i Pesci. La Luna nuova, al 21° giorno della lunazione, è visibile a partire dalla tarda notte.
Programma dell'evento:
Ore 15:00
Escursione al sentiero geopaleontologico.
Attraverso 100 milioni di anni
L'attività è su prenotazione. Inviare una mail a info.hipparcos@gmail.com indicando nome, numero di partecipanti e recapito telefonico.
Ore 17:00
Spettacolo planetario
“Simboli astrali in chiese e basiliche di Roma”
Ore 19:00
Serata osservativa*
“Il Triangolo invernale e il mistero di Sirio”
L'attività è su prenotazione. Inviare una mail a info.hipparcos@gmail.com indicando nome, numero di partecipanti e recapito telefonico.
* La serata osservativa non si svolgerà in caso di maltempo.
Costi: escursione 5€, spettacolo al Planetario 5 €, Serata osservativa 6 €, combinazione di 2 attività 8 €, combinazione di 3 attività 12€ (ingresso gratuito bambini fino a 7 anni e persone con disabilità)
Appuntamento: L’appuntamento per l’escursione e per la serata sono presso la biglietteria del Museo piazza della Torre 11; Rocca di Cave; per gli spettacoli al Planetario, presso la sede in Via del Colle Pozzo,1, Rocca di Cave.
Le serate si svolgono a 1000 metri di quota, pertanto si consiglia abbigliamento e calzature adeguato all’ambiente montano.