POR FESR Lazio 2014-2020 – Avviso Pubblico “Riposizionamento Competitivo”
Progetto
Titolo: PIASTRE – Piattaforma Adattiva Innovativa per Strade Resilienti
Ambito -Traiettoria di sviluppo: Ambito 3 “Aerospazio”
Protocollo: A0613-2023-078168
CUP: F83D23000470009
Costi Ammessi: 869.439,25 €
Contributo Concesso: 499.810,42 €
Costi Ammessi Roma Tre: 245.284,30 €
Contributo Concesso Roma Tre: 196.227,44 €
Soggetti Beneficiari
Mandataria: Nextant Applications & Innovative Solutions (NAIS)
Mandanti:
- Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche
Responsabile Scientifico Università degli studi Roma Tre: Prof. Andrea Benedetto
- IFR Supplies S.r.l.
Descrizione
La mission del progetto è lo sviluppo di una piattaforma adattiva in cloud per la gestione dei sistemi di trasporto e delle infrastrutture critiche, tramite l’utilizzo di algoritmi di AI per l’analisi integrata di dati satellitari, sensori IoT, droni e rilievi terrestri.
Finalità
Il progetto si pone l’obiettivo di realizzare una piattaforma integrata ad elevata accessibilità basata sulla fusione di informazioni derivate da tecnologia satellitare con particolare riferimento ai dati di osservazione della terra (OT), comprendenti immagini SAR, ottiche, multispettrali e dati provenienti da sensoristica IoT, droni, rilievi terrestri ed indagini geofisiche. La piattaforma consente la gestione dei sistemi di trasporto e delle infrastrutture critiche e potrà essere utili ai fini di programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Al fine di valorizzarne e potenziarne l’efficacia dei profili operativi, la piattaforma sviluppata avrà applicativi interoperabili ed integrati con sistemi BIM, tali da poter generare Digital Twin ed essere interfacciati con sistemi di realtà aumentata
Risultati
Il principale risultato atteso del progetto sarà una piattaforma digitale avanzata, accessibile in cloud, in grado di gestire un sistema geografico in cui si prevede risiedano tutte le informazioni territoriali e i dati relativi alle infrastrutture. Nella piattaforma confluiscono e vengono integrati in un processo di data fusion tutti gli esiti di rilievi periodici o organizzati ad-hoc riferiti a tecniche tradizionali, come anche all’uso di sistemi avanzati non distruttivi (p.es. Laser-scanner, drone, georadar) ed i risultati delle elaborazioni di immagini satellitari (MT-InSAR).