- Link identifier #identifier__173049-1Didattica e servizi
- Link identifier #identifier__79712-2Incentivi e Borse di studio
- Link identifier #identifier__22361-3Internazionalizzazione
- Link identifier #identifier__190452-4Sbocchi lavorativi
Didattica e servizi
II Corso di Studio è indirizzato alla formazione di laureati che siano in grado di operare nei diversi campi dell’ingegneria civile con adeguate conoscenze scientifiche, inserendosi agevolmente negli ambiti della progettazione, realizzazione e gestione delle strutture e infrastrutture civili.
L’obbiettivo è formare una figura di laureati capaci, nell’esercizio delle proprie attività, di utilizzare moderne metodologie e tecniche, di esprimere capacità relazionali e decisionali, nonché di aggiornare le proprie conoscenze professionali.
L’ordinamento didattico del Corso di Studio è concepito al fine di definire un profilo professionale di ingegnere civile orientato verso i settori dell’Ingegneria idraulica, delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto. Le attività di laboratorio previste dall’ordinamento didattico sono integrate nell’ambito degli insegnamenti, in relazione a esigenze applicative e sperimentali connesse con i contenuti formativi degli stessi insegnamenti.
I laureati, tramite le conoscenze acquisite nelle discipline di base dell’analisi matematica, della geometria, della fisica e della chimica, nelle discipline caratterizzanti ed affini, raggiungeranno una capacità generale di comprensione delle problematiche proprie dell’attività professionale dell’ingegnere civile. I laureati potranno quindi svolgere attività relative a progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle opere civili, con particolare riferimento ai settori dell’ingegneria idraulica, dell’ingegneria delle strutture, delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto.
Le competenze citate sono in particolare sviluppate e verificate nell’ambito dei quattro insegnamenti di progetto svolti al terzo anno nei settori sopra citati.
Il percorso formativo è organizzato con un primo anno di base, dedicato alla matematica, alle discipline fisico‐chimiche e alla informatica di base; un secondo anno, dedicato alla formazione dell'ingegnere civile, nei settori: Idraulica, Scienza delle Costruzioni, Tecnica delle Costruzioni, Strade e Trasporti ed un terzo anno dedicato prevalentemente allo sviluppo in termini progettuali dei settori dell’Ingegneria Civile ed alla formazione nei settori delle Costruzioni Idrauliche e Geotecnica completando poi la formazione con la scelta tra le discipline affini ed integrative.
Inoltre Ingegneria Civile a Roma tre è da anni impegnata a completare la formazione dei nuovi immatricolati mediante l’organizzazione di corsi sulle materie di base. Lo studente che accumula degli OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi) ha inoltre la possibilità di frequentare dei corsi specifici per il recupero degli stessi. L’ausilio allo studente non finisce qui: sono presenti attività di tutoraggio specifiche per coloro che hanno accumulato degli OFA e per studenti con necessità di sostegno.
Il percorso si conclude con lo sviluppo di una prova finale per il conseguimento della Laurea, costituita dalla discussione di una relazione scritta relativa ad un progetto elaborato dallo studente nell'ambito delle attività formative dell'orientamento curriculare seguito, sviluppato durante il tirocinio o un'equivalente attività progettuale, sotto la guida di un relatore e di uno o più co‐relatori (eventualmente il tutor aziendale).
I principali ambiti professionali del laureato in Ingegneria Civile sono:
l’ambito progettuale standardizzato, nel quale si esplicano le attività per la concezione delle opere civili e per il loro adeguamento ai mutati scenari della domanda;
l’ambito realizzativo, in cui operano le figure professionali del direttore di cantiere, del direttore dei lavori, del responsabile dei lavori, del collaudatore di opere pubbliche e private;
l’ambito gestionale delle opere pubbliche e dei servizi nel campo delle infrastrutture civili, con particolare riferimento alle figure del responsabile della sicurezza e dell’esperto di valutazione d’impatto ambientale;
l’ambito dell’attività di consulenza, progettazione e controllo esercitata dalle società d’ingegneria.
A tali ambiti corrispondono tipicamente sbocchi occupazionali in Enti e Amministrazioni pubbliche, Agenzie e Società di servizi a partecipazione pubblica, Società di progettazione e gestione dei lavori di costruzione di opere civili, Imprese di costruzione e manutenzione di opere civili, Studi professionali, Attività libero professionale.
Incentivi e Borse di studio
Il Dipartimento di Ingegneria, annualmente, bandisce 75 Borse di studio, dell’importo di 600 € ciascuna, per nuovi immatricolati delle Lauree Triennali, ai quali possono ovviamente accedere anche gli studenti di Ingegneria Civile.
Sono ulteriormente disponibili premi per i lavori di progetto svolti al terzo anno della Laurea Triennale in Ingegneria Civile.
È possibile partecipare al bando di concorso di LazioDisco per richiedere Borse di Studi, posti alloggi o contributi per la mobilità internazionale. Per ulteriori informazioni, anche in relazione ai requisiti di merito, alla durata dei benefici, ai criteri seguiti per la creazione delle graduatorie, si rimanda al sito Laziodisco.it.
Internazionalizzazione
Tra i tanti programmi internazionali, sicuramente il Programma Erasmus+ è il più conosciuto e permette di svolgere parte del ciclo di studi presso un’università europea o extra- europea. È possibile frequentare i corsi, sostenere esami che verranno riconosciute al rientro in sede, partecipare ad attività ed alla vita universitaria dell’Ateneo ospitante. Il programma Erasmus+ prevede un contributo finanziario ‘borsa Erasmus’ per le spese di soggiorno all’estero.
Sbocchi lavorativi
Il laureato in Ingegneria Civile trova tipicamente occupazione nelle società di consulenza e di progettazione, nei gruppi e nelle imprese di costruzione, negli enti di gestione e controllo di opere civili, infrastrutture, sistemi urbani e territoriali. Le attività dei docenti costituiscono un ponte tra l’università e il mondo delle imprese, che ha la possibilità di soddisfare la sua domanda lavorativa anche grazie a iniziative come le giornate di incontro studenti-mondo del lavoro.