Materiali Stradali è un insegnamento caratterizzante del settore di Strade Ferrovie e Aeroporti, inserito nel corso di Laurea Magistrale in Infrastrutture Viarie e Trasporti. Il principale obiettivo del corso di studio consiste nel formare un ingegnere civile ad alta qualificazione professionale in grado di operare nei settori delle infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto.
Nell’ambito del percorso di studio della laurea magistrale, l’insegnamento di Materiali Stradali si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali nel campo dei materiali da costruzione stradale, con specifico riferimento alle terre, agli inerti, ai principali leganti delle miscele utilizzate per realizzare le pavimentazioni stradali e ai materiali innovativi.
Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per 1) selezionare i materiali più idonei, efficaci ed efficienti per le costruzioni stradali in terra e per le pavimentazioni; 2) identificare le principali soluzioni progettuali per realizzare manufatti stradali in condizioni di criticità dei terreni di appoggio; 3) mettere in opera un rilevato stradale, sia in terra, sia con l’utilizzo di materiali innovativi; 4) verificare le prestazioni fisiche e meccaniche dei manufatti realizzati.
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di 1) verificare l’idoneità dei materiali per il loro utilizzo nelle costruzioni stradali; 2) caratterizzare fisicamente e meccanicamente i materiali attraverso prove normate da condurre sia in laboratorio che in sito; 3) esaminare ed interpretare i report delle prove di laboratorio e in sito; 4) definire le procedure per una corretta messa in opera dei manufatti in terra, rilevati stradali, e sovrastrutture stradali, anche redigendo un capitolato speciale di appalto; 5) verificare le proprietà meccaniche e prestazionali dei materiali, dei manufatti e delle miscele realizzate, con riferimento ai requisiti prescritti nei capitolati.
Nell’ambito del percorso di studio della laurea magistrale, l’insegnamento di Materiali Stradali si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali nel campo dei materiali da costruzione stradale, con specifico riferimento alle terre, agli inerti, ai principali leganti delle miscele utilizzate per realizzare le pavimentazioni stradali e ai materiali innovativi.
Gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per 1) selezionare i materiali più idonei, efficaci ed efficienti per le costruzioni stradali in terra e per le pavimentazioni; 2) identificare le principali soluzioni progettuali per realizzare manufatti stradali in condizioni di criticità dei terreni di appoggio; 3) mettere in opera un rilevato stradale, sia in terra, sia con l’utilizzo di materiali innovativi; 4) verificare le prestazioni fisiche e meccaniche dei manufatti realizzati.
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di 1) verificare l’idoneità dei materiali per il loro utilizzo nelle costruzioni stradali; 2) caratterizzare fisicamente e meccanicamente i materiali attraverso prove normate da condurre sia in laboratorio che in sito; 3) esaminare ed interpretare i report delle prove di laboratorio e in sito; 4) definire le procedure per una corretta messa in opera dei manufatti in terra, rilevati stradali, e sovrastrutture stradali, anche redigendo un capitolato speciale di appalto; 5) verificare le proprietà meccaniche e prestazionali dei materiali, dei manufatti e delle miscele realizzate, con riferimento ai requisiti prescritti nei capitolati.
scheda docente
materiale didattico
Il programma dell’insegnamento è strutturato per fornire agli studenti fondamentali conoscenze e competenze inerenti il campo dei principali materiali utilizzati per la costruzione delle infrastrutture stradali con specifico riferimento alle terre e agli inerti, ai leganti e alle miscele.
Più specificamente il programma dell’insegnamento è articolato in 27 lezioni frontali (pari a 6CFU) suddivise in tre principali sezioni che saranno trattate nel seguente ordine temporale:
1. le terre (dalla lezione 1 alla lezione 19)
- principi di geotecnica delle terre sciolte (materiali granulari, classifiche dimensionali, condizioni di stato e relativa caratterizzazione);
- il ruolo dell’acqua intergranulare, relazioni con le frazioni fine e finissima;
- comportamenti sottocarico (deformazioni e scorrimenti);
- classifiche dimensionali e funzionali;
- la formazione del corpo stradale (criteri di accettazione, la tecnologia del costipamento e la verifica della densità in sito);
- le stabilizzazioni di terre “improprie” (effetti immediati e a lungo termine per le terre argillose e/o granulometricamente improprie);
- strati accessori e geosintetici;
- materiali c&d;
- tecniche di alleggerimento del solido stradale;
- prove di laboratorio e in sito.
2. gli inerti (dalla lezione 20 alla lezione 23)
- i materiali provenienti da frantumazione, requisiti di accettazione in funzione dell’impiego, correzioni granulometriche;
- caratteristiche fisiche, meccaniche e chimiche degli aggregati;
- prove di laboratorio per la determinazione delle caratteristiche degli aggregati.
3. i leganti (dalla lezione 24 alla lezione 27)
- i bitumi (provenienza, suscettibilità termica, comportamento, classificazione, prove per l’accertamento della qualità);
- i leganti idraulici (caratterizzazione e prove per l’accertamento della qualità).
Inoltre, alcune lezioni dell’insegnamento saranno dedicate ad esperienze di laboratorio nell'ambito delle quali gli studenti potranno assistere a prove di classificazione delle terre e a prove di costipamento e portanza delle terre.
Infine, alcune lezioni saranno dedicate all'approfondimento pratico dei temi trattati attraverso esercitazioni in aula svolte dal docente.
Ulteriori testi di riferimento:
Norme CNR – UNI
Ferrari, Giannini: Ingegneria Stradale. Vol II “Corpo stradale e pavimentazioni”
Tesoriere: Strade, Ferrovie ed Aeroporti. Vol II
Programma
L’insegnamento di Materiali Stradali rientra nell'ambito delle attività caratterizzanti del SSD ICAR/04 Strade, Ferrovie, Aeroporti della Laurea Magistrale in Ingegneria delle Infrastrutture Viarie e Trasporti.Il programma dell’insegnamento è strutturato per fornire agli studenti fondamentali conoscenze e competenze inerenti il campo dei principali materiali utilizzati per la costruzione delle infrastrutture stradali con specifico riferimento alle terre e agli inerti, ai leganti e alle miscele.
Più specificamente il programma dell’insegnamento è articolato in 27 lezioni frontali (pari a 6CFU) suddivise in tre principali sezioni che saranno trattate nel seguente ordine temporale:
1. le terre (dalla lezione 1 alla lezione 19)
- principi di geotecnica delle terre sciolte (materiali granulari, classifiche dimensionali, condizioni di stato e relativa caratterizzazione);
- il ruolo dell’acqua intergranulare, relazioni con le frazioni fine e finissima;
- comportamenti sottocarico (deformazioni e scorrimenti);
- classifiche dimensionali e funzionali;
- la formazione del corpo stradale (criteri di accettazione, la tecnologia del costipamento e la verifica della densità in sito);
- le stabilizzazioni di terre “improprie” (effetti immediati e a lungo termine per le terre argillose e/o granulometricamente improprie);
- strati accessori e geosintetici;
- materiali c&d;
- tecniche di alleggerimento del solido stradale;
- prove di laboratorio e in sito.
2. gli inerti (dalla lezione 20 alla lezione 23)
- i materiali provenienti da frantumazione, requisiti di accettazione in funzione dell’impiego, correzioni granulometriche;
- caratteristiche fisiche, meccaniche e chimiche degli aggregati;
- prove di laboratorio per la determinazione delle caratteristiche degli aggregati.
3. i leganti (dalla lezione 24 alla lezione 27)
- i bitumi (provenienza, suscettibilità termica, comportamento, classificazione, prove per l’accertamento della qualità);
- i leganti idraulici (caratterizzazione e prove per l’accertamento della qualità).
Inoltre, alcune lezioni dell’insegnamento saranno dedicate ad esperienze di laboratorio nell'ambito delle quali gli studenti potranno assistere a prove di classificazione delle terre e a prove di costipamento e portanza delle terre.
Infine, alcune lezioni saranno dedicate all'approfondimento pratico dei temi trattati attraverso esercitazioni in aula svolte dal docente.
Testi Adottati
Il principale materiale didattico dell'insegnamento è costituito dalle dispense realizzate dal docente ed utilizzate durante le lezioni. Questo materiale, insieme al video di ogni singola lezione in aula, viene caricato dal docente, subito a valle della lezione, sulla piattaforma Moodle e/o su Teams, nell'ambito dell'insegnamento di Materiali Stradali, al quale gli studenti possono accedere tramite una chiave di iscrizione che il docente comunica agli studenti nella prima lezione dell'insegnamento. Sono caricate sulla piattaforma Moodle anche le esercitazioni e le normative di riferimento relative alle varie prove di laboratorio o di campo trattate nelle lezioni.Ulteriori testi di riferimento:
Norme CNR – UNI
Ferrari, Giannini: Ingegneria Stradale. Vol II “Corpo stradale e pavimentazioni”
Tesoriere: Strade, Ferrovie ed Aeroporti. Vol II
Bibliografia Di Riferimento
Norme CNR – UNI Ferrari, Giannini: Ingegneria Stradale. Vol II “Corpo stradale e pavimentazioni” Tesoriere: Strade, Ferrovie ed Aeroporti. Vol IIModalità Erogazione
L'insegnamento si articola in 27 lezioni di didattica tradizionale frontale in aula. Alcune lezioni sono tenute in laboratorio per consentire agli studenti di applicare quanto appreso nelle lezioni maggiormente teoriche. Il docente, a valle di ciascuna lezione, rende disponibile sulla piattaforma Moodle e/o su Teams, il video della lezione tenuta e ulteriore materiale didattico, che si è dimostrato particolarmente utile sia per gli studenti non frequentanti, che in questo modo possono seguire le lezioni dell'insegnamento in qualsiasi momento, sia per quelli frequentanti, che possono approfondire gli argomenti trattati a lezione ovvero soffermarsi su alcune parti della lezione. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare saranno predisposte lezioni registrate e successivamente caricate sulla piattaforma Moodle e lezioni e revisioni in diretta su Teams.Modalità Frequenza
Gli studenti non sono obbligati a seguire le lezioni in aula, anche se tale modalità è assolutamente consigliata per acquisire con maggiore efficacia le conoscenze e competenze richieste e conseguire i risultati di apprendimento attesi. In caso di assenza alle lezioni, gli studenti avranno a disposizione la lezione registrata dal docente e caricata sulla piattaforma Moodle insieme al materiale didattico (presentazione utilizzata per la lezione, esercizi, normative per le prove sui materiali, dispense). Tale materiale risulta particolarmente efficace anche per gli studenti frequentanti che possono in tal modo approfondire quanto appreso durante la lezione frontale.Modalità Valutazione
La preparazione degli studenti viene valutata tramite una prova orale. Il giorno dell'esame orale gli studenti devono consegnare al docente un plico contenente le soluzioni di alcune esercitazioni che sono assegnate durante le lezioni dell'insegnamento e che coprono tutti gli argomenti più pratici ed operativi dell'insegnamento stesso. Nella valutazione dell'esame la determinazione del voto finale terrà conto della correttezza delle risposte dello studente ai quesiti di esame, della chiarezza espositiva, dell'impiego di un linguaggio tecnico appropriato, della capacità critica acquisita e dell'applicazione delle conoscenze acquisite a casi di studio reali. Il soddisfacimento di tutti gli aspetti è condizione necessaria per il raggiungimento di una valutazione positiva dell'esame e, in tal caso, i voti verranno attribuiti agli studenti sulla base del livello di corrispondenza di tale soddisfacimento con gli aspetti sopra elencati.