Il corso di Marine Geotechnics intende fornire agli studenti le conoscenze di base sul comportamento meccanico e idraulico dei terreni e i fondamenti teorici dei principali metodi utilizzati nella pratica ingegneristica, per il progetto e la verifica delle strutture tipiche dell’ingegneria costiera (fondazioni di banchine e moli, opere di protezione) e offshore.
Marine Geotechnics è un insegnamento caratterizzante del Corso di Laurea in Sustainable coastal and ocean engineering che mira a formare un profilo professionale di ingegnere prevalentemente orientato ai settori dell’ingegneria delle strutture, delle infrastrutture di trasporto e delle opere per la produzione di energia realizzate in ambiente costiero e marino. Tale profilo di ingegnere potrà svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione, controllo e manutenzione delle suddette opere.
Nel corso verranno trattati gli argomenti di base della meccanica delle terre, quali: la costituzione delle terre, la loro natura multifase, il principio delle tensioni efficaci, i moti di filtrazione e le prove sperimentali per la determinazione dei parametri fisici e meccanici. Verranno inoltre fornite le conoscenze relative ad alcuni metodi analitici per il calcolo della spinta delle terre sulle opere di sostegno e per il calcolo del carico limite e dei cedimenti delle strutture di fondazione.
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di interpretare i risultati delle principali prove geotecniche di laboratorio, eseguire calcoli geotecnici di base per il dimensionamento delle strutture di sostegno e di fondazione, valutare gli spostamenti delle strutture indotti dai carichi applicati, da variazioni delle pressioni interstiziali, dall’azione del vento e del moto ondoso.
Marine Geotechnics è un insegnamento caratterizzante del Corso di Laurea in Sustainable coastal and ocean engineering che mira a formare un profilo professionale di ingegnere prevalentemente orientato ai settori dell’ingegneria delle strutture, delle infrastrutture di trasporto e delle opere per la produzione di energia realizzate in ambiente costiero e marino. Tale profilo di ingegnere potrà svolgere attività di progettazione, costruzione, gestione, controllo e manutenzione delle suddette opere.
Nel corso verranno trattati gli argomenti di base della meccanica delle terre, quali: la costituzione delle terre, la loro natura multifase, il principio delle tensioni efficaci, i moti di filtrazione e le prove sperimentali per la determinazione dei parametri fisici e meccanici. Verranno inoltre fornite le conoscenze relative ad alcuni metodi analitici per il calcolo della spinta delle terre sulle opere di sostegno e per il calcolo del carico limite e dei cedimenti delle strutture di fondazione.
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di interpretare i risultati delle principali prove geotecniche di laboratorio, eseguire calcoli geotecnici di base per il dimensionamento delle strutture di sostegno e di fondazione, valutare gli spostamenti delle strutture indotti dai carichi applicati, da variazioni delle pressioni interstiziali, dall’azione del vento e del moto ondoso.
scheda docente
materiale didattico
- Origine, descrizione e classificazione dei terreni: formazione e depositi del terreno, struttura del terreno, relazioni di fase, proprietà intrinseche e indici, descrizione e classificazione dei terreni (distribuzione granulometrica, limiti di Atterberg).
- Introduzione alla meccanica dei terreni: definizione di sforzo e di deformazione, principio delle tensioni efficaci, tensioni geostatiche, condizioni drenate e non drenate, indagini di laboratorio e sul campo, resistenza e compressibilità dei terreni, criteri di rottura.
- Flusso nei mezzi porosi: Legge di Darcy, coefficiente di conducibilità idraulica, flusso in condizioni stazionarie, teoria monodimensionale della consolidazione.
PARTE II
- Opere di sostegno: Stati limite di sollecitazione di Rankine; analisi del cuneo critico di Coulomb; strutture di sostegno in terra; progettazione di muri di sostegno; tipologie di scavi; pressione del terreno in presenza di azioni sismiche; progettazione di strutture di sostegno.
- Fondazioni superficiali: capacità portante delle fondazioni superficiali; capacità portante drenata e non drenata; valutazione del fattore di sicurezza e della mobilitazione della resistenza; valutazione dei cedimenti delle fondazioni superficiali.
Lancellotta R. (2012). Geotecnica, Zanichelli
Programma
PARTE I- Origine, descrizione e classificazione dei terreni: formazione e depositi del terreno, struttura del terreno, relazioni di fase, proprietà intrinseche e indici, descrizione e classificazione dei terreni (distribuzione granulometrica, limiti di Atterberg).
- Introduzione alla meccanica dei terreni: definizione di sforzo e di deformazione, principio delle tensioni efficaci, tensioni geostatiche, condizioni drenate e non drenate, indagini di laboratorio e sul campo, resistenza e compressibilità dei terreni, criteri di rottura.
- Flusso nei mezzi porosi: Legge di Darcy, coefficiente di conducibilità idraulica, flusso in condizioni stazionarie, teoria monodimensionale della consolidazione.
PARTE II
- Opere di sostegno: Stati limite di sollecitazione di Rankine; analisi del cuneo critico di Coulomb; strutture di sostegno in terra; progettazione di muri di sostegno; tipologie di scavi; pressione del terreno in presenza di azioni sismiche; progettazione di strutture di sostegno.
- Fondazioni superficiali: capacità portante delle fondazioni superficiali; capacità portante drenata e non drenata; valutazione del fattore di sicurezza e della mobilitazione della resistenza; valutazione dei cedimenti delle fondazioni superficiali.
Testi Adottati
Burghignoli A. (1991). Lezioni di meccanica delle terre, Hevelius edizioniLancellotta R. (2012). Geotecnica, Zanichelli
Bibliografia Di Riferimento
Burghignoli A. (1991). Lezioni di meccanica delle terre, Hevelius edizioni Lancellotta R. (2012). Geotecnica, ZanichelliModalità Frequenza
In presenzaModalità Valutazione
Esame orale. Discussione e presentazione delle esercitazioni.