20802077 - TECNICA DELLE COSTRUZIONI

Tecnica delle Costruzioni è un insegnamento caratterizzante del settore ICAR/09 (Tecnica delle Costruzioni), inserito nel secondo anno del corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile. Il principale obiettivo del corso di studio consiste nel formare un ingegnere civile con le conoscenze e le competenze professionali per la progettazione, la realizzazione, la manutenzione e la gestione di strutture e infrastrutture civili, quali edifici, ponti, gallerie, sistemi di trasporto, opere idrauliche e di protezione del territorio.
Nell’ambito del percorso di studio, l’insegnamento di Tecnica delle Costruzioni si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali e gli strumenti di base per la comprensione del comportamento delle strutture in cemento armato e acciaio, per la valutazione della loro sicurezza con particolare riferimento agli stati limite ultimi, e per il dimensionamento e la progettazione di semplici organismi strutturali.
Al termine del corso, gli studenti avranno le competenze necessarie per 1) determinare la sicurezza delle strutture utilizzando il metodo degli Stati Limite, secondo il formato e rispetto ai livelli prestazionali previsti dalla normativa tecnica vigente Italiana e dagli Eurocodici; 2) indentificare le configurazioni delle azioni su una struttura da impiegarsi per le verifiche agli Stati Limite; 3) progettare e verificare strutture in acciaio ed in cemento armato, inclusi i collegamenti ed i dettagli costruttivi, con riferimento agli stati limite ultimi di resistenza e stabilità; 4) produrre elaborati grafici progettuali.
scheda docente | materiale didattico

Programma

1. La sicurezza delle strutture e le verifiche con il metodo degli Stati Limite
2. Le azioni sulle costruzioni e le loro combinazioni
3. Le strutture in acciaio
- Proprietà dell’acciaio, profilati metallici
- Progetto e verifica di elementi tesi
- Progetto e verifica di elementi sollecitati da taglio e flessione
- Progetto e verifica di membrature compresse e pressoinflesse, verifiche di stabilità
- Progetto e verifica di unioni bullonate e saldate
- Travi reticolari
4. Le strutture in cemento armato (c.a.)
- Proprietà del calcestruzzo e dell’acciaio da c.a.
- Progetto e verifica di travi: calcolo elastico e a rottura, stato limite ultimo (SLU) per flessione e per taglio
- Progetto e verifica di pilastri: SLU per pressoflessione retta e deviata, anche con l'ausilio di software di calcolo
- Progetto e rappresentazione delle armature e dei dettagli costruttivi

Testi Adottati

Testi e normative fondamentali di riferimento:
- Giannini R, Teoria e Tecnica delle Costruzioni Civili, CittàStudi, 2011
- Norme tecniche per le costruzioni, DM 14/01/2008 – Cap 1, 2, 3, 4, 11
- Circolare sulle Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al DM 14/01/2008 (GU n.47 26/02/2009)

Testi di approfondimento:
- AICAP, Dettagli Costruttivi di Strutture in Calcestruzzo Armato, 2011
- AICAP, Costruzioni in Calcestruzzo, Costruzioni composte acciaio-calcestruzzo, Commentario alle Norme -Tecniche per le Costruzioni D.M. 14/1/2008, 2011.
- Mezzina M. Fondamenti di tecnica delle costruzioni. Cittàstudi, 2013
- Cosenza E, Manfredi G, Pecce M. Strutture in Cemento Armato. Basi della progettazione. Hoepli, 2015.
- Bernuzzi C. Progetto e verifica delle strutture in acciaio. Hoepli, 2011.

Altre normative:
- Eurocode 2: Design of concrete structures – Part 1-1: General rules and rules for buildings (prEN 1992-1-1) December 2003 – Italian Annex
- Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Servizio Tecnico Centrale. Linee guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale. Settembre 2017
- Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Servizio Tecnico Centrale. Linee guida per la valutazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo indurito mediante prove non distruttive. Settembre 2017

Software:
VCASLU (software gratuito per le verifiche a pressoflessione di sezioni in c.a.)

Bibliografia Di Riferimento

Testi di approfondimento: - AICAP, Dettagli Costruttivi di Strutture in Calcestruzzo Armato, 2011 - AICAP, Costruzioni in Calcestruzzo, Costruzioni composte acciaio-calcestruzzo, Commentario alle Norme -Tecniche per le Costruzioni D.M. 14/1/2008, 2011. - Mezzina M. Fondamenti di tecnica delle costruzioni. Cittàstudi, 2013 - Cosenza E, Manfredi G, Pecce M. Strutture in Cemento Armato. Basi della progettazione. Hoepli, 2015. - Bernuzzi C. Progetto e verifica delle strutture in acciaio. Hoepli, 2011. Altre normative: - Eurocode 2: Design of concrete structures – Part 1-1: General rules and rules for buildings (prEN 1992-1-1) December 2003 – Italian Annex - Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Servizio Tecnico Centrale. Linee guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale. Settembre 2017 - Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Servizio Tecnico Centrale. Linee guida per la valutazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo indurito mediante prove non distruttive. Settembre 2017

Modalità Erogazione

9 CFU – 72 ore di lezione – 36 lezioni: - 23 Lezioni teoriche in aula - 10 Esercitazioni settimanali individuali - 1 Visita in laboratorio - 1 o 2 Seminari

Modalità Valutazione

Per superare l’esame è necessario: - Svolgere individualmente le esercitazioni e portarle all’esame orale. - Sostenere una prova scritta della durata di 2h30' inerente il progetto e la verifica di elementi strutturali in acciaio e in cemento armato. Lo scritto è organizzato attraverso un certo numero di esercizi, finalizzati a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti e la capacità degli studenti di applicarli in contesti reali. - Sostenere una prova orale nella quale saranno discusse le esercitazioni settimanali, la prova scritta e gli argomenti di carattere teorico e progettuale affrontati durante il corso e a cui si fa esplicito riferimento nel programma dettagliato pubblicato sul sito web del corso. La prova scritta e la prova orale devono essere sostenute nella stessa sessione. In sostituzione della prova scritta della sessione di Giugno, è possibile sostenere due esoneri (uno di acciaio e uno di cemento armato) della durata di 1h15' ciascuno. Si è esonerati se si superano entrambi gli esoneri. Gli studenti con DSA, disabilità o altre particolari esigenze sono invitati a riferirsi al docente per individuare eventuali opportune rimodulazioni delle modalità di esame. Il voto finale è determinato combinando le valutazioni relative all’esame scritto e al colloquio orale, ma non coincide necessariamente con la media aritmetica delle due. Alla valutazione attribuita all’esame orale concorrono: - la completezza e l’accuratezza delle esercitazioni svolte e la capacità dello studente di illustrarne nel dettaglio ogni aspetto - le conoscenze e le competenze inerenti gli aspetti teorici e progettuali inclusi nel programma di esame. A scopo indicativo, si riportano di seguito i criteri adottati per quest’ultima valutazione: - voto orientativamente compreso nel range 18-22: lo studente dimostra una buona conoscenza delle nozioni fondamentali e una sufficiente capacità di risolvere problemi strutturali semplici e analoghi a quelli affrontati a lezione o nelle esercitazioni; - voto orientativamente compreso nel range 23-27: lo studente dimostra una conoscenza dettagliata delle nozioni e una buona capacità di risolvere problemi strutturali di media complessità e simili, ma non necessariamente del tutto analoghi, a quelli affrontati a lezione o nelle esercitazioni; - voto orientativamente compreso nel range 28-30L: lo studente dimostra una conoscenza dettagliata delle nozioni e una ottima capacità di risolvere problemi strutturali relativamente complessi e anche parzialmente variati rispetto a quelli affrontati a lezione o nelle esercitazioni. E' fornito agli studenti un elenco di possibili domande inerenti gli argomenti inclusi nel programma di esame. Tale elenco è da intendersi come uno strumento di supporto allo studio e alla autovalutazione del livello di preparazione. Esso è puramente esemplificativo e assolutamente non esaustivo delle domande che potrebbero essere poste nella prova di esame scritta e/o nel colloquio orale. Di ogni espressione matematica lo studente deve dimostrare di saper svolgere correttamente l’analisi dimensionale.