Il progetto Olivair è stato selezionato, tra i 100 più importanti progetti di ricerca e innovazione al mondo, per partecipare al Link identifier #identifier__177900-1Prototypes for Humanity, in svolgimento a Dubai il 16 ed il 17 novembre.
“Un drone elettrico di circa 2.5 metri di diametro che rivoluziona la raccolta delle olive, facendole cadere grazie al vento prodotto dalle eliche.”
Il gruppo di Olivair nasce dal percorso di formazione Dock3, organizzato dall’Università di Roma Tre, ed è composto dagli studenti di Roma Tre Diana Zagarella, Dario Marroccu e Giacomo Longaroni.
Il gruppo è stato seguito sin dal principio da Umberto Iemma, professore ordinario di costruzioni aeronautiche e strutture aerospaziali del Dipartimento di Ingegneria che ha revisionato gli aspetti tecnici del progetto, quali lo sviluppo concettuale, la fase di sperimentazione sul campo e l’analisi del rischio, necessaria a rendere conforme il progetto alle normative vigenti.
Alla fase di test hanno contribuito Alessandro Lidozzi, professore associato di macchine e azionamenti elettrici, Jacopo Serafini, ricercatore di meccanica del volo, Stefano Meloni ricercatore di fluidodinamica e Luca Pustina, assegnista di ricerca.
A valle dei test conclusi questo mese, il gruppo procederà alla realizzazione del primo prototipo.
Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito di Link identifier #identifier__95029-2Olivair, nella Link identifier #identifier__169069-3scheda descrittiva e Link identifier #identifier__112505-4sull’intervista pubblicata sul canale YouTube di Ingegneria.
Link identifier #identifier__55854-5Descrizione progetto
Il progetto Olivair parteciperà al Prototypes for Humanity di Dubai
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