Presentare la teoria dei linguaggi e, parallelamente, la teoria degli automi. Introdurre i paradigmi della computabilità e della complessità. Al termine del corso gli studenti dovrebbero conoscere nuove metodologie formali, dovrebbero riuscire a rivisitare in modo critico, dal punto di vista del potere espressivo, metodologie già introdotte in modo pragmatico e dovrebbero essere in grado di classificare i problemi dal punto di vista delle risorse richieste per la loro risoluzione.
scheda docente
materiale didattico
- Grammatiche formali: grammatiche di Chomsky, produzioni, riconoscimento di linguaggi.
- Linguaggi regolari: automi a stati finiti, relazioni tra automi e linguaggi regolari, pumping lemma, chiusura dei linguaggi regolari, espressioni regolari e linguaggi regolari, decidibilità e linguaggi regolari, teorema di Myhill-Nerode.
- Linguaggi non contestuali.
- Libri consigliati:
G. Ausiello, F. d'Amore, G. Gambosi, Linguaggi Modelli Complessità, Franco Angeli (i primi dieci capitoli sono distribuiti dagli autori gratuitamente).
M. Sipser, Introduction to the Theory of Computation, Thompson.
Programma
- Proprietà elementari dei linguaggi: operazioni su linguaggi, operatore di Kleene, espressioni regolari, cardinalità dei linguaggi.- Grammatiche formali: grammatiche di Chomsky, produzioni, riconoscimento di linguaggi.
- Linguaggi regolari: automi a stati finiti, relazioni tra automi e linguaggi regolari, pumping lemma, chiusura dei linguaggi regolari, espressioni regolari e linguaggi regolari, decidibilità e linguaggi regolari, teorema di Myhill-Nerode.
- Linguaggi non contestuali.
Testi Adottati
- Slide fornite dal docente.- Libri consigliati:
G. Ausiello, F. d'Amore, G. Gambosi, Linguaggi Modelli Complessità, Franco Angeli (i primi dieci capitoli sono distribuiti dagli autori gratuitamente).
M. Sipser, Introduction to the Theory of Computation, Thompson.
Modalità Erogazione
Lezioni ed esercitazioni in aula.Modalità Valutazione
C'e' un unico esame per primo e secondo modulo. Vedi secondo modulo. Attenzione: nei periodi di emergenza COVID-19 l’esame di profitto sarà svolto secondo quanto previsto all’art.1 del Decreto Rettorale n°. 703 del 5 maggio 2020. La prova orale sarà determinante per l’attribuzione della valutazione finale.