L’obiettivo del corso di Complementi di Idrodinamica è quello di raggiungere una buona conoscenza degli aspetti fondamentali della meccanica dei fluidi e introdurre lo studente ad argomenti avanzati, di interesse nei differenti ambiti della disciplina (idrodinamica e fluidodinamica industriale, meccanica dei fluidi non newtoniani, biofluidodinamica, etc.). Al termine del corso gli studenti saranno in grado di eseguire calcoli numerici di media complessità con l’ausilio del pc allo scopo di riprodurre l’evoluzione di fenomeni idrodinamici di interesse tecnico.
scheda docente
materiale didattico
Programma
Richiami ed approfondimenti di Meccanica dei Fluidi. Cinematica dei Fluidi: analisi della deformazione nell'intorno di un punto. Vorticità e teoremi correlati. Decomposizione del campo di velocità. Le equazioni della meccanica dei Fluidi: bilancio di massa, quantità di moto ed energia. Modelli Idrodinamici di riferimento. Lo schema monodimensionale. Applicazione allo studio dei transitori di moto vario nelle correnti in pressione. Il metodo delle caratteristiche. Metodi computazionali per lo schema monodimensionale. L'equazione di Navier Stokes e sue approssimazioni nell'ambito idrodinamico: flussi a bassissimi numeri di Reynolds, teoria della lubrificazione, teoria della strato limite, convezione forzata e naturale, approssimazione di Boussinesque. Fluidi ideali. Turbolenza nei fluidi incomprimibili.Testi Adottati
Dispense distribuite dal docente.Modalità Erogazione
Lezioni frontali, esercitazioniModalità Valutazione
Prova orale, della durata di circa un'ora, con circa tre domande di teoria.
scheda docente
materiale didattico
Letture suggerite dal docente.
Programma
Richiami ed approfondimenti di Meccanica dei Fluidi. Cinematica dei Fluidi: analisi della deformazione nell'intorno di un punto. Vorticità e teoremi correlati. Decomposizione del campo di velocità. Le equazioni della meccanica dei Fluidi: bilancio di massa, quantità di moto ed energia. Modelli Idrodinamici di riferimento. Lo schema monodimensionale. Applicazione allo studio dei transitori di moto vario nelle correnti in pressione. Il metodo delle caratteristiche. Metodi computazionali per lo schema monodimensionale. L'equazione di Navier Stokes e sue approssimazioni nell'ambito idrodinamico: flussi a bassissimi numeri di Reynolds, teoria della lubrificazione, teoria della strato limite, convezione forzata e naturale, approssimazione di Boussinesque. Fluidi ideali. Turbolenza nei fluidi incomprimibili.Testi Adottati
Dispense distribuite dal docente.Letture suggerite dal docente.
Modalità Erogazione
Didattica tradizionale con registrazione delle lezioniModalità Frequenza
La frequenza è facoltativa ma consigliataModalità Valutazione
Modalità esame orale