Didattica e servizi
Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale forma ingegneri altamente qualificati nei settori aeronautico e astronautico. Gli studenti acquisiscono una preparazione teorica avanzata in aerodinamica, meccanica del volo, progettazione, propulsione e strutture aerospaziali, arricchita da competenze trasversali e multidisciplinari.
Il corso promuove un approccio innovativo all'ingegneria aerospaziale, esplorando l'applicazione di tecnologie innovative come l'intelligenza artificiale, la robotica e soluzioni sostenibili in propulsione e materiali avanzati. Il corso si concentra in particolare sull'integrazione, nell'ambito dell'ingegneria aerospaziale, di temi fondamentali come la sostenibilità e la digitalizzazione, preparando gli studenti a fronteggiare le sfide future del settore. Queste spaziano dalla progettazione di veicoli a basso impatto ambientale alla creazione di sistemi intelligenti per la gestione del traffico aereo e spaziale.
Le conoscenze teoriche sono consolidate e approfondite attraverso attività laboratoriali, che permettono agli studenti di sperimentare, progettare e analizzare sistemi aeronautici e aerospaziali. Il corso dà particolare importanza anche alle competenze trasversali, come il lavoro di squadra, la comunicazione tecnica e la capacità di risolvere problemi complessi con un approccio pratico e innovativo.
Grazie alla preparazione acquisita, i laureati sono pronti ad affrontare le sfide tecnologiche e le esigenze di un'industria aerospaziale in continua evoluzione.
Accesso e iscrizione
L'accesso al corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale è libero ed è automatico per chi provenga da una laurea di classe L9 di indirizzo aeronautico.
Viene offerta la possibilità di ammissione anche a laureati provenienti da altre lauree di classe L9-Ingegneria Industriale, previa valutazione del curriculum degli studi. In questi casi, verranno elaborati piani di studio personalizzati per garantire che gli studenti acquisiscano tutte le conoscenze necessarie per proseguire nel percorso di laurea magistrale, assicurando una formazione completa e adeguata.
Per i titoli di studio appartenenti a classi di laurea diverse dalla L9 Ingegneria Industriale, la richiesta di ammissione sarà valutata da un’apposita commissione, che esaminerà il curriculum presentato e, se necessario, procederà con un colloquio.
La procedura di immatricolazione dovrà invece essere effettuata sul Link identifier #identifier__82906-1Portale dello Studente di Roma Tre.
Percorso formativo
Il Corso di Laurea è strutturato in modo da fornire una preparazione completa e multidisciplinare, articolata in due curricula distinti: aeronautico e spaziale. Il percorso formativo inizia con un focus su discipline fondamentali comuni ai due indirizzi, quali dinamica del volo atmosferico, gasdinamica, strutture aerospaziali, propulsione e aeroelasticità, per poi dare spazio a specializzazioni in aeronautica o astronautica, a seconda del curriculum scelto, sviluppando competenze mirate nel campo di interesse.
Il programma formativo include anche discipline affini e integrative, come sistemi di bordo, sistemi elettrici, machine learning, data analytics, materiali avanzati, controlli e normative di aeronavigabilità.
A completamento del percorso, esperti del settore industriale contribuiscono con lezioni e cicli di seminari su tematiche altamente specialistiche.
Il percorso si conclude con un lavoro di tesi originale e individuale, che consente agli studenti di applicare le competenze acquisite, anche attraverso esperienze presso aziende o centri di ricerca nazionali e internazionali.
Ambiti di specializzazione ed opportunità di impiego
Il laureato in Ingegneria Aerospaziale ha accesso a diverse opportunità occupazionali lungo l’intera catena del valore delle industrie aerospaziali e aeronautiche, partendo dalla ricerca e sviluppo fino ad arrivare alle aziende di progettazione e produzione di veicoli aeronautici e spaziali, di propulsori, di componenti e sistemi di bordo. Può anche lavorare nelle aziende di gestione e manutenzione di flotte aeree, nelle agenzie spaziali, nei centri di ricerca e negli enti di certificazione e controllo.
Le competenze multidisciplinari acquisite permettono di lavorare anche in settori industriali in ambiti legati alla progettazione di veicoli terrestri e navali, agli impianti di produzione di energia eolica, e in enti pubblici e privati per la sperimentazione aerospaziale.
Infine, il laureato ha la possibilità di intraprendere la libera professione come ingegnere industriale, previa abilitazione, oppure proseguire gli studi con dottorati o master di secondo livello.

